Azioni concrete di conservazione

C3 Ripristino delle brughiere mediante l’utilizzo del fuoco prescritto

L’obbiettivo di questa azione è quello di sperimentare l’utilizzo del fuoco prescritto come strumento di riqualificazione e gestione delle brughiere in un contesto montano.
Il fuoco prescritto è una tecnica usata per imitare gli effetti del fuoco sull’ambiente con l’obiettivo di conservare habitat caratterizzati da specie che presentano specifici adattamenti a questo disturbo. Consiste nell’applicazione del fuoco alla vegetazione da parte di operatori esperti che seguono precise prescrizioni progettate in base all’ecologia delle specie da conservare. In questo modo è possibile ottenere specifici obiettivi gestionali ed evitare effetti indesiderati come la perdita di suolo ed elevate emissioni, tipiche degli incendi incontrollati.
Gli interventi verranno realizzati secondo quanto predisposto dalla normativa regionale che disciplina la procedura di autorizzazione di progetti di fuoco prescritto, rispettivamente con l’art. 68 del DGR 48/2003 –Regolamento Forestale della Toscana di attuazione della LR n. 39 del 21/03/2000, Aggiornato con decreto del Presidente della Giunta regionale 16 marzo 2010, n. 32/R, e con il Piano Regionale di Previsione Prevenzione e Lotta agli Incendi Boschivi (2014-2016). Gli interventi di fuoco prescritto verranno realizzati con la collaborazione del sistema antincendi boschivi della Regione Toscana.
Le superfici gestite con il fuoco prescritto interesseranno una superficie complessiva di circa 10 ha. Gli interventi di fuoco prescritto e taglio verranno realizzati dopo la fine della stagione riproduttiva delle specie di avifauna oggetto di conservazione.

Consulta il Piano degli interventi di fuoco prescritto.